Soprannominato il "paese dell'amore" il comune di Vico del Gargano occupa un'area di 110,4 km² nella parte nord-orientale del Promontorio del Gargano. Il territorio comunale presenta un'escursione altimetrica accentuata (da 0 a 782 m s.l.m.), dalle alture submontane della Foresta Umbra, alle spiagge di San Menaio e Calenella. Il paesaggio nell'interno è tipico del bosco di faggi e di abeti, lungo la costa sono presenti foreste di pini d'aleppo (Pineta Marzini). Diffusissimi uliveti secolari e agrumaie (con IGP Arancia Duretta, Arancia Biondo e Limone Femminello) mediante spettacolari terrazzamenti sulla costa. La geologia è carsica con numerose e interessanti grotte anche marine.

   Vico del Gargano fa parte del Parco Nazionale del Gargano e ne costituisce il cuore comprendendo nel suo territorio la maggior parte della Foresta Umbra.

   È uno dei comuni de "I Borghi più belli d'Italia".

   Oggi Vico del Gargano è un paese soprattutto agricolo. Nondimeno non si può non considerare la consolidata tradizione turistica nel territorio comunale grazie all'attrattiva rappresentata dalle bellezze naturali e dalle spiagge di San Menaio e Calenella. Il turismo, infatti, si sviluppa essenzialmente nei mesi estivi e lungo la costa, dove si concentra l'offerta ricettiva più numerosa e di maggior livello. La zona submontana occupata dalla Foresta Umbra è meta apprezzata dagli appassionati dell'escursionismo e dell'orienteering.

   Tuttavia il Comune di Vico del Gargano si è proposto, in anni più recenti, come destinazione turistica per l'intero anno grazie ad un rinnovamento e ad una differenziazione mirati dell'offerta: arte, storia e artigianato, naturalismo, agriturismo ed enogastronomia. Alcuni dei piatti tipici sono la paposcia, l'insalata d'arance, i pancotti, i pane anfussi, l’acquasale e i sospiri.